L’interpretazione delle immagini non è sempre semplice e richiede esperienza.
Innanzi tutto occorre sfruttare al massimo le condizioni ambientali in quanto l’unico parametro che è in grado di mostrarci la termocamera è il gradiente termico ossia le differenze di temperatura dei vari pixel dell’immagine.
Ad esempio non sarà possibile vedere una tubazione dell’acqua fredda all’interno di una muratura che si trovi alla stessa temperatura dell’acqua che vi scorre, quindi non saremo in grado di rilevare il tubo in inverno in un ambiente non riscaldato (ad esempio un garage) se prima non procederemo al riscaldamento dello stesso.
Nello stesso ambiente, in condizioni invernali, vedremmo molto bene un tubo dell’acqua calda (delta termico elevato).
Ugualmente avremmo difficoltà a visualizzare un tubo dell’acqua calda su di una terrazza dove, in estate, sia battuto il sole per molto tempo (delta termico minimo).
In quest’ultimo caso sarà bene quindi procedere all’ispezione al mattino molto presto.
Occorre fare molta attenzione anche nel caso in cui stiamo procedendo alla ricerca di infiltrazioni su murature o solai perché è facile confonderle con ponti termici e quindi anche in questo caso ci faremo aiutare dalle condizioni esterne, cercando di condurre il sopralluogo in orari differenti a seconda della stagione.
Trovare una infiltrazione su una parete umida o bagnata (pioggia battente) è quasi impossibile perché è l’evaporazione che assorbe calore dalla parete raffreddandola e la termocamera comunque segnala che la zona è più fredda di quella asciutta.
In giornate particolarmente umide è bene non effettuare rilievi per la ricerca di umidità, perché l’evaporazione è minima e di conseguenza non provoca delta termici sufficienti.
Le ispezioni relative ai tubi di scarico richiedono che vi sia fatta scorrere molta acqua, ovviamente in inverno faremo scorrere acqua calda ed in estate acqua fredda, cercando di far lavorare sempre la tubazione “a bocca piena” per limitare i tempi di attesa.
Ogni operatore termografico deve sviluppare con l’esperienza le sue tecniche per sfruttare al massimo le potenzialità dello strumento.